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I Consigli di Carrozzeria Nico: Come si cambia l'olio alla macchina


Cambiare l’olio al motore dell’auto è una cosa abbastanza semplice per coloro che amano il fai da tè. Tuttavia anche le cose abbastanza semplici devono essere eseguite con perizia per evitare danni abbastanza gravi.

Cosa serve:

1) 8 assi di legno di circa 4/5 centimetri di spessore di cui 4 lunghe circa 1 metro e 4 di 50 centimetri 2) Una bacinella per raccogliere l'olio esausto con una capienza di circa 5 litri e con bordi non troppo alti 3) Una chiave a nastro per svitare il filtro dell'olio 4) Una chiave adatta per svitare la vite della coppa dell'olio 5) Uno nuovo filtro dell'olio 6) Alcuni litri d'olio motore adeguato

Partiamo dal principio: cambiare l’olio alla macchina fa bene al motore in quanto, superato un certo numero di chilometri, l’olio esaurisce le sue proprietà lubrificanti a danno del buon funzionamento del motore e aumentando l’inquinamento atmosferico.

Per prima cosa bisogna procurarsi degli oggetti che, pur nella loro semplicità, agevoleranno grandemente il nostro lavoro: assi di legno che andranno segate a misura, chiave a nastro (catena) per svitare il filtro dell’olio della nostra auto, chiave per svitare il dado della coppa dell’olio. In più bisognerà ovviamente rivolgersi ad un negozio di autoricambi per comprare l’olio necessario per il motore della nostra auto e un nuovo filtro dell’olio.

Diciamolo chiaramente: se contate di cambiare l’olio della vostra auto una sola volta nella vita, l’acquisto del materiale detto sopra farà si che risulti molto più conveniente rivolgersi ad una auto officina. Tuttavia se amate prendervi cura della vostra macchina è probabile che ogni anno vorrete eseguire da soli l’operazione della sostituzione dell’olio e, in tal modo, i costi iniziali di acquisto del materiale si ammortizzeranno già a partire dal secondo anno.

Una raccomandazione: il motore deve essere ben caldo prima di svuotare l’olio. Il motore caldo aumenta la fluidità dell’olio (specie in inverno) e consente una sua più agevole fuoriuscita.

Per poter operare con un minimo di comodità è necessario che l’auto sia sollevata un poco da terra; otto tavole, 4 lunghe un metro, spesse 4/5 cm e 4 lunghe mezzo metro lo sostituiranno agevolmente. Mettetene una coppia lunga+corta, una sopra all’altra, davanti ad ogni ruota e fate salire lentamente i due piccoli gradini. Una volta sopra , inserite la prima marcia, spegnate il motore e tirate accuratamente il freno a mano. A questo punto dovreste avere la possibilità di strisciare sotto l’auto per accedere al bullone che consentirà di svuotare l’olio esausto.

Sistemate un recipiente che possa contenere l’olio esausto al di sotto della coppa del motore e procedete a svitare la vite. Usate dei guanti di lattice per non imbrattarvi e fate attenzione a non scottarvi se il motore è esageratamente caldo. Quando la vite è prossima ad essere rimossa spostatela di lato, in modo che lo zampillo di olio caldo non vi coli sulle mani.

Una volta tolta la vite, l’olio esausto colerà dentro la bacinella. A questo punto la parte “peggiore” del lavoro è compiuta!

Aspettate dieci minuti e poi svitate con l’apposita chiave a nastro il filtro dell’olio motore avendo cura di sistemare, eventualmente, un secondo contenitore al di sotto di esso per evitare di sporcare d’olio il terreno.

A questo punto, potete tranquillamente darvi una ripulita (se vi siete sporcati) e andare a fare una passeggiata o un sonnellino. Non abbiate fretta e lasciate che tutto l’olio esausto sgoccioli nella bacinella prima di procedere nuovamente al riempimento.

Quando si nota che non esce più olio dall’apertura si può procedere a ricollocare il tappo/vite e la relativa rondella che lo accompagna nella sede originaria. Mettete da parte la bacinella con l’olio esausto e riavvitate per bene la vite! Ora procedete al ripristino del filtro dell’olio nel relativo alloggiamento; prendete il nuovo filtro e, immergendo un dito nell’olio motore (quello nuovo!), lubrificate con cura la guarnizione che, una volta avvitato il filtro, entrerà a contatto con il corpo del motore. Questo passaggio è fondamentale per garantire la tenuta del filtro dell’olio ed evitare perdite successivamente. Avittate a mano il filtro e stringetelo più forte che potete. Utilizzando, poi, la stessa chiave a nastro che avete utilizzato per svitare il filtro dell’olio, procedete ad avvitarlo nuovamente e stringete per bene per evitare fuoriuscite di olio.

Il motore è ora pronto per ricevere il nuovo olio che avete acquistato.

Prendete un imbuto abbastanza grande e se non possedete un imbuto tagliate in due una bottiglia di plastica da un litro e mezzo che vi servirà a mò di imbuto. Utilizzando l’imbuto procedete a versare l’olio nuovo, poco alla volta. Dopo il primo litro controllate il livello dell’olio con l’apposita astina su cui noterete due tacche: una per il livello minimo ed una per il livello massimo. Rabboccate fino a raggiungere il livello di mezzo tra minimo e massimo, ricordando che, in genere, tra min e max la quantità è un litro. Attenzione a non metterne di più: vi porterà solo dei problemi! Potrete tranquillamente rabboccare l’olio in seguito, nel caso ne manchi, ma togliere l’olio in eccesso è assai problematico...Richiudete il tappo dell’olio

Fate una ricognizione mentale e visiva e controllate di avere fatto tutto correttamente. Ora potete accendere il motore e tenerlo al minimo per un minuto in modo che l’olio si distribuisca ed entri in circolo. Per alcuni secondi la spia olio rimarrà accesa perché si deve riempire il filtro, poi si spegnerà. Date un paio di sgasate e riportate al minimo il motore e poi spegnetelo.

Ora ricontrollate che non vi siano perdite di sorta di olio dalla vite nella coppa dell’olio e dal filtro dell’olio. Nel caso, procedete ad avvitare entrambi ancor più saldamente. Ricontrollate il livello dell’olio motore utilizzando l’apposita astina. Rabboccate eventualmente, tenendo sempre conto che eventuali rabbocchi possono essere fatti anche nei giorni successivi se se ne renda necessario.

Avete finito! Il vostro motore vi sarà grato per il cambio dell’olio dimostrandovelo, anche uditivamente, con una maggiore silenziosità.

Da ultimo procedete a riempire i contenitori dell’olio che avete utilizzato con l’olio esausto che era contenuto nel motore e che avete ancora nella bacinella e portate il tutto in un’isola ecologica o a un’officina auto. Ricordiamo che l’olio esausto è altamente inquinante e NON DEVE essere disperso nell'ambiente.

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