Fumare in auto si può. Ma se lo fai in presenza di minori o di donne in gravidanza rischi una multa assai salata, fino a 500 euro. La legge che tutela i soggetti più deboli dal fumo passivo è entrata in vigore dal 2 febbraio 2016.
Qualcuno ha parlato anche di multa in caso di uso di sigaretta da soli, ma si tratta di una bufala. Almeno per ora, perchè in realtà un disegno di legge che paragonerebbe il conducente che fuma in auto a quello che usa il cellulare esiste, in quanto tali azioni sarebbero entrambe una fonte di distrazione. Si trova però ancora in discussione alla camera. Il presidente del Codacons Carlo Rienzi nel 2015 aveva affermato che il 15% degli incidenti stradali sono dovuti a una distrazione: un periodo di non controllo la cui durata arriva a 11,5 secondi mentre ci si accende o si fuma una sigaretta.
Per il momento, però, si tratta di ipotesi. L’unica cosa certa è che per evitare multe bisogna stare attenti a chi si trasporta in auto: la salute dei minori e delle donne incinta arriva prima del bisogno di nicotina.
Altro fattore a cui prestare attenzione se si fuma alla guida di un’auto è il cattivo odore che rimane all’interno: sedili e tappetini rimangono impregnati. Come ovviare questo problema? Semplice, ricorrendo a una pulizia specifica interna ogni sei mesi.
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